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Formiamo la Squadra !!!


Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare!!!


 

Forse vi verrà da sorridere … ma se riflettete attentamente su tutte le implicazioni emotive ed economiche che stanno dietro al farsi una casa capirete che la faccenda è piuttosto seria.  L’avventura è entusiasmante certo ma non è priva di ostacoli anzi !! Se farete troppi errori potreste rischiare di buttare via un sacco di tempo e denaro…

Le scelte da compiere numerosissime (da quelle estetiche fino a quelle tecnologiche), la burocrazia da affrontare, i tempi da rispettare, gli artigiani con cui interfacciarsi sono tutte battaglie che non potete pensare di affrontare da soli, al contrario dovrete affidarvi ad un team di professionisti capaci. La scelta di questi professionisti può fare la differenza tra il successo e la disfatta…

Nell’ultimo articolo in cui raccontavamo la nostra esperienza nella realizzazione di due nuove CasaClima a Udine abbiamo fatto una rapidissima panoramica su cosa sia questo importante protocollo di certificazione energetica degli edifici (se ve lo siete persi cliccate qui per rileggerlo).

Oggi ci occupiamo di analizzare come è stata composta la Squadra per affrontare questi progetti.

Dobbiamo infatti sottolineare che al giorno d’oggi la realizzazione anche di una “semplice” casa rappresenta un’operazione di una certa complessità nella quale devono necessariamente essere coinvolte svariate figure professionali, ciascuna con le proprie specifiche competenze, che devono dialogare tra loro in un processo sinergico di costante scambio di informazioni ed implementazione delle stesse.

Il tutto in una CasaClima è bene che avvenga fin da subito perché le interferenze e le potenziali ottimizzazioni devono essere controllate immediatamente nei diversi ambiti disciplinari.

 


Il nostro Team è stato quindi composto da…


 

Progettazione architettonica: michielizanatta.net – architetti

Ci teniamo a sottolineare fin da subito che l’architetto non è quella figura che “fa le cose più complicate e più costose” al contrario rappresenta il vero e proprio regista, l’unica figura che fin dal primo momento ha in mente quale sarà il finale del film e quali dovranno essere le scene attraverso cui sarà narrata la storia. L’unica figura che non si limita ad avere una visione specifica e per questo parziale ma al contrario ha la visione complessiva e quindi è in grado di coordinare tutti gli altri professionisti allo scopo di raggiungere il risultato auspicato e non solo in termini estetico-formale ma anche economici, rispettando i tempi.  Lo scopo dell’architetto è quindi quello di aiutarvi a portare a compimento i vostri desideri senza sbagliare…

Progettazione strutturale: Ing. Fabrizio Saffigna (Casa EP e Casa LE)

Un capitolo delicato, in particolare in Friuli visto il sisma del ’76, che al di là quindi dell’indispensabile rispetto normativo è particolarmente sentito dai clienti. Alla luce di questo il progettista strutturale deve comunque essere una figura che sia in grado di trovare soluzioni che abbiano una ragionevolezza costruttiva. Per meglio spiegarci, un conto è affidarsi ciecamente ai risultati dei più innovativi software e prenderli per “oro colato” un altro è essere in grado di interpretarli e studiare delle soluzioni tecnologiche che riescano a garantire l’adeguata e fondamentale sicurezza tenendo d’occhio anche i costi e la pratica realizzibilità e cantierizzazione. A tutto questo si aggiunga il fatto che nel nostro caso specifico stiamo parlando di due CasaClima nelle quali il progetto strutturale deve già cercare di evitare la realizzazione di troppi “ponti termici” da dover poi smorzare (si pensi ai sistemi a telaio in c.a.). Ma vedremo più avanti il tutto essendo inoltre le due case realizzate con due sistemi strutturali completamente diversi Casa LE in legno tipo Xlam mentre Casa EP in muratura laterizia armata.

Progettazione Acustica: Geom. Andrea Foschiatti (Casa EP e Casa LE)

Abbiamo inserito il progettista acustico immediatamente dopo a quello strutturale perché le due figure sono piuttosto interconnesse. Infatti struttura dell’edificio e sue performance acustiche vanno a braccetto. La normativa ormai impone nelle nuove realizzazione una progettazione acustica. Tuttavia è importante non fermarsi al solo rispetto della legge ma avere come supporto una figura professionale capace di analizzare il clima acustico, trovare i necessari accorgimenti, indicare specifiche soluzioni tecnologiche per evitare che la casa dei vostri sogni si trasformi in un incubo per colpa di un vicino particolarmente rumoroso o una strada molto trafficata…

Progettazione impianto elettrico: P.ind Stefano Gentilini (Casa EP) Ing. Alessandro Merlo (Casa LE)

La progettazione dell’impianto elettrico ha assunto negli ultimi anni un’importanza molto superiore rispetto al passato. I clienti desiderano avere sempre più controllo sulle loro abitazioni e che si scelga un sistema del tipo domotico piuttosto che tradizionale ci si dovrà comunque occupare di sistemi di antifurto, reti dati, controllo dei sistemi di oscuramento, gestione delle luci interne ed esterne, gestione dei carichi, integrazione con il sistema fotovoltaico, sistemi di aspirazione centralizzata.

Tutti questi aspetti dovranno essere attentamente analizzati e sarà importante avere dei tecnici che non si facciano prendere da entusiasmi tecnologici ma siano in grado di fare una corretta analisi costi-benefici e possano consigliare al meglio il cliente sulla base delle sue necessità attuali e future.

Un aspetto a parte merita la parte legata alla progettazione e gestione delle energie rinnovabili in primis il sistema fotovoltaico (ricordiamo che esiste un obbligo di legge nazionale che prescrive l’installazione di 1 Kw di fotovoltaico ogni 65 mq di abitazione considerata la sua “impronta” e non i singoli piani… se vi interessa approfondire guardate qui la legge). Il progettista dovrà essere quindi un vero e proprio energy manager che sia in grado di valutare i consumi e gli assorbimenti dimensionare l’impianto in modo corretto prefigurare il rientro economico sulla base degli incentivi in vigore, scegliere i corretti pannelli (non sono affatto tutti uguali!!!). Nel caso di Casa LE che impiega un sistema di riscaldamento a pompa di calore alimentata da energia elettrica questo aspetto è stato particolarmente importante.

Progettazione impianto idro-termo-sanitario: Ing. Virgolini (Casa EP) Geom. Carlo Della Mea (Casa LE)

Per quello che riguarda la parte idraulica e sanitaria lo stato dell’arte legata alla progettazione è ormai ad un livello alquanto standardizzato. Tutt’altro discorso invece per la parte termica che riunisce i due aspetti che sono il sistema di isolamento (che sarà approfondita anche dal progettista CasaClima) e il sistema di generazione del calore, , in parole povere la caldaia, che tuttavia non si limita a questa ma somma anche il sistema solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria, il sistema di emissione del calore (ormai prevalentemente radiante), l’accumulo di energia termica e diversi altri aspetti.

Come per il progettista dell’impianto elettrico anche in questo caso la caratteristica principale che deve avere un tecnico è quella di essere in grado di ascoltare i clienti comprenderne richieste e necessità ma anche essere in grado di comprendere stili di vita e d’uso della casa, non tutte le famiglie sono uguali non tutti vivono la casa allo stesso modo ma tutti pagano le bollette!!!!

La quantità di variabili in questo ambito è davvero alta si va dai sistemi a biomasse, fino a quelli a pompa di calore, ai geotermici, alle caldaie classiche. Il tema ha grandi complessità la ricerca del giusto equilibrio tra investimento iniziale in impiantistica e risparmio è la partita da giocare. La CasaClima dovrebbe idealmente essere una casa performante a livello di involucro nella quale l’impianto non sia una componente sovradimensionata.

Tecnico Blower Door Test: Scantec srl (Casa EP) Geom.  Massimo Zamaro (Casa LE)

Pur essendo una figura di “controllo” noi abbiamo capito dal primo istante che il ruolo del tecnico che esegue i due test di tenuta all’aria in una CasaClima non doveva essere intesa come un tecnico esterno di cui avere timore, al contrario un membro del team con il quale confrontarsi in tutte le fasi di realizzazione, una risorsa che sia in grado di dare precisi suggerimenti ai progettisti ma anche a tutti gli artigiani coinvolti allo scopo di eseguire tutte le lavorazioni al meglio ed arrivare così al test con uno spirito sereno e non come fosse un esame a sorpresa.

Progettazione CasaClima: Geom. Paolo Gon (Casa EP) Ing. Andrea Macola (Casa LE)

Abbiamo volutamente lasciato per ultimo il progettista CasaClima perché desideriamo approfondire questo aspetto e lo vogliamo fare come fatto precedentemente attravereso la formula dell’intervista. In questo caso al geometra Paolo Gon.

 


 

MZ: Cominciamo a capire che tipo di formazione ha un progettista CasaClima? Che corsi deve fare? Come sono strutturati? Quanto durano?

 

PG: Un progettista CasaClima come base di partenza deve conoscere i fondamenti della progettazione architettonica bioclimatica. In seguito mediante i corsi di approfondimento casaclima riesce ad avere conoscenze specifiche di fisica tecnica, impiantistica applicata e di sostenibilità ambientale.

I corsi Casaclima sono costituiti da moduli con impegno e conoscenza crescenti suddivisi fra le tematiche per i professionisti e per gli artigiani; infatti si inizia il percorso formativo con un corso base da 20 ore che fornisce le informazioni principali. In un secondo momento si possono frequentare i corsi avanzati per professionisti ed artigiani che completano l’iter di formazione di base. A seguire attività di formazione più impegnative da 80 e 120 ore come il corso auditori ed il corso consulente energetici Casaclima.

Nel programma formativo casaclima si possono inoltre trovare dei corsi inerenti tematiche molto specialistiche come per esempio sui ponti termici, sulla progettazione delle Casaclima oro, sulle termografie ecc. A Bolzano inoltre si può frequentare un Master universitario svipullato dall’agenzia casaclima con l’università.

 

MZ: Quali sono quindi gli elaborati progettuali che compongono il progetto CasaClima?

 

PG: Il progetto casaclima si compone di una serie di tavole contenenti le planimetrie, le piante, le sezioni ed i prospetti con le superfici disperdenti. E’ utile inserire una tavola grafica contenete l’impiantistica che verrà installata nell’immobile. Come lo schema distributivo dell’impianto di riscaldamento, il suo schema funzionale e la distribuzione dell’impianto di ventilazione controllata.

Il cuore comunque della progettazione casaclima risiede nella progettazione dei dettagli costruttivi che contengono le informazioni per la corretta risoluzione dei ponti termici e per garantire in fase esecutiva una buona tenuta all’aria dell’immobile. Essenziale è inoltre la corretta compilazione ed utilizzo del dedicato programma di calcolo sviluppato dall’Agenzia Casaclima che ci fornisce il fabbisogno energetico dell’edifico e ne determina la classificazione (CasaClima B, A od ORO).

 

MZ: Da dove si comincia? Quali sono le prime indicazioni che progettista e cliente devono fornire al progettista CasaClima?

 

PG Tutte le informazioni sono utili per svolgere correttamente una progettazione. Informazioni sul sito dove verrà edificato l’immobile, la sua destinazione d’uso, il target energetico e di impronta sostenibile che si vuole ottenere dall’intervento, le caratteristiche e le abitudini del nucleo familiare sono informazioni basilari per fornire una prestazione corretta.

E’ fondamentale capire le scelte che vengono proposte non vengono calate dall’alto ma condivise tra tutte le figure che vengono coinvolte nel progetto; si parla in questo caso di progettazione integrata dove ognuno concorre allo sviluppo di un organismo edilizio di qualità.

 

MZ: Oltre al progetto il progettista CasaClima indica anche i materiali precisi da impiegare facendo una valutazione sull’ottimizzazione del rapporto costi-benefici? In modo da poter fin da subito inserire in capitolato delle indicazioni precise?

 

PG: Dalle informazioni ottenute dalla committenza e dal progettista si individua da subito se l’intervento ha una spiccata propensione alla sostenibilità ambientale ricercata nell’utilizzo di materiali biosostenibili. In tal caso tutte le scelte dei materiali e i relativi costi verranno ponderati per soddisfare il cliente e  il progettista. In altri casi modellando l’edificio con software agli elementi finiti si possono determinare gli spessori ideali di isolamento per evitare extracosti.

 

MZ: E durante il cantiere che ruolo svolge il progettista CasaClima? Come si interfaccia con il progettista architettonico da un lato e con l’Ente Certificatore (APE) dall’altro?

 

PG: Con il progettista si instaura da subito un colloquio ed una collaborazione continua sia in fase progettuale che in fase esecutiva, e nel caso di varianti e modifiche o necessità contingenti si studiano congiuntamente delle strategia e delle soluzioni idonee e coerenti. Durante la fase costruttiva dell’immobile il consulente Casaclima si interfaccia con l’APE per agevolare il corretto svolgimento dell’iter di certificazione e in genere è presente durante i sopralluoghi dell’auditore autorizzato nominato dall’agenzia.

 

MZ: Quali sono i tre errori da evitare assolutamente nel rapporto con il Progettista CasaClima?

 

PG: Non instaurare un clima collaborativo e vederlo come un intruso nel processo di progettazione dell’immobile. Allo stesso modo è un errore delegare totalmente le scelte in ambito ambientale ed energetico al consulente considerandole non importanti o marginali. Come si diceva prima una corretta progettazione deve essere condivisa e concordata tra i vari progettisti e deve tenere conto delle singole necessità ricorrenti nei vari aspetti della progettazione.

 


LE DOMANDE CHE DOVETE QUINDI FARVI IN IN QUESTA FASE


 

Hai capito esattamente quali sono i vantaggi di affidare la realizzazione della propria casa ad un architetto?

Desideri dare all’architetto il ruolo di allenatore e quindi delegare a lui la composizione della squadra?

Vuoi interfacciarti poi con ogni singolo professionista o piuttosto preferisci ricevere tutte le informazioni dall’architetto?

Ti sei informato chiaramente sulle parcelle dei singoli professionisti?

Hai stipulato dei contratti chiari con tutti i professionisti nei quali siano illustrate le prestazioni che ti saranno fornite?

 


 

Paolo Gon consulente esperto, auditore autorizzato e docente ai corsi CasaClima per professionisti ed artigiani. Dal 2004 applica i concetti dell’edilizia ad alta efficienza energetica agli edifici residenziali, direzionali e pubblici con l’obiettivo della sostenibilità energetica e del benessere abitativo.  Negli anni ha puntato, sia negli edifici di nuova edificazione e sia nelle riqualificazioni energetiche globali. Membro del comitato tecnico scientifico dell’IGP FVG. Fondatore della Green Choice srl che offre servizi specialistici nel settore della progettazione e consulenza energetica ad alta efficienza come gli edifici NZEB  e passivhouse.

Paolo Gon

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