Della sicurezza dei segreti e di molte altre storie…
Settimana di sicurezza e riservatezza, settimana di privacy, settimana GDPR…
E ci troviamo ad interrogarci su quali siano i dati sensibili dei nostri clienti che possediamo, che conserviamo e di cui dovremmo avere cura, attenzione. Dati così segreti che potrebbero interessare a molti.
Non siamo ancora arrivati a darci una risposta, tuttavia siamo certi di essere i custodi dei sogni dei nostri clienti, dei loro progetti per il loro domani. Sappiamo a volte i sacrifici che hanno fatto e stanno facendo per costruire ciò che hanno sempre desiderato. A volte veniamo a sapere prima di altri la loro volontà di avere una cameretta in più, e vediamo la luce nei loro occhi quando ce lo confessano.
Nei nostri archivi mentali conserviamo il ricordo di tutte le pessime scelte che avrebbero preso e fatto senza il nostro consiglio. Abbiamo chiarissimi gli scivoloni di pessimo gusto in cui sarebbero incorsi e sappiamo benissimo dove sta la loro farina e quale invece è quella del nostro sacco.
Sappiamo delle loro liti, dei loro scontri. Conosciamo perfettamente quello che avrebbero voluto ma che non sono riusciti. Sappiamo tutto dei loro parenti impiccioni ma anche dei familiari che li hanno aiutati. Nei nostri database sono custoditi gli orribili schizzi che hanno provato a fare di notte per cercare di farci comprendere meglio i loro desideri.
Questi in fondo sono i più importanti dati sensibili di cui siamo custodi e non serve alcuna norma che ci dica che per maneggiarli serve una buona dose di sensibilità.