
GIANNI BERENGO GARDIN
Udine (UD) – IT
Team: michielizanatta.net
Oggetto: Allestimento mostra personale
Committente: Civici Musei di Udine
Ruolo: Progetto e Direzione artistica
Cronologia: 2024
Fotografie: Elia Falaschi
Richiesta: Realizzare l’allestimento della mostra del fotografo Gianni Berengo Gardin all’interno del Castello di Udine ed instaurare un dialogo armonioso tra le opere fotografiche e l’architettura storica del luogo. Valorizzare il contesto preesistente, creando spazi espositivi che esaltino le immagini di Berengo Gardin, offrendo al pubblico un’esperienza visiva e culturale che unisca la storia del castello alla contemporaneità della fotografia.
Soluzione proposta: Il tema centrale del progetto è stato il rapporto tra il contenuto e il contenitore della mostra. Da un lato, le imponenti e suggestive opere del Maestro Gianni Berengo Gardin; dall’altro, il Salone del Parlamento, un ambiente storico di grande valore architettonico. La scelta progettuale è stata quella di compiere un passo indietro, adottando un approccio di “architettura di servizio”. L’intento era quello di “scomparire”, evitando ogni competizione visiva con l’ambiente, per lasciare che fosse la fotografia a dominare lo spazio, creando un allestimento discreto che esaltasse le immagini senza distrarre dal loro impatto visivo.



Cercare la sparizione. Essere come il fotografo che si defila, si nasconde, documenta, si mette al servizio annulla la sua presenza. Un volume, che ricorda le vecchie macchine fotografiche, fa sentire la sua presenza valorizzando il suo intorno.

La necessità continua di costruire punti di vista e inquadrature. Rendere il visitatore soggetto lui stesso della mostra.
Uno spazio fisico all’interno di un altro spazio fisico. Due rappresentazioni della vita in dialogo costante tra loro. Un percorso dinamico costruito sulla costruzione di relazioni nello spazio e nel tempo.


Il documento quale lascito di una vita di lavoro. Una memoria infinita fatta di connessioni sottili, di ricerca costante. La mente dell’artista come spazio senza fine.


HANNO FATTO ASSIEME A NOI:
Costruzione: Teknik s.r.l.
DICONO DI NOI:
“Una selezione che riesce a toccare i punti più rappresentativi della produzione fotografica di Berengo Gardin e dei suoi settant’anni di lavoro, coinvolgendo emotivamente lo spettatore, anche grazie ad un suggestivo allestimento, attraverso degli scatti capaci di registrare la realtà trasformandola in immortali e universali icone.“